Posti di lavoro “verdi”: promuovere la sicurezza e la salute nella “green economy”.
I
posti di lavoro “verdi” coprono ambiti di attività quali il lavoro in siti di
produzione energetica senza carbonio, la produzione e l’installazione di
pannelli solari, il riciclaggio dei rifiuti o, ancora, il lavoro in siti
contaminati. I lavoratori possono essere esposti a una serie di rischi di vario
genere: da quelli di tipo tradizionale come il rischio di caduta, ad esempio,
durante l’installazione di turbine eoliche, fino a rischi ancora pressoché
sconosciuti, quali l’esposizione a materiali nuovi, solo di recente introdotti
nell’ambiente di lavoro. I rischi possono essere fisici, biologici, chimici e
psicosociali e, poiché alcuni ambiti di lavoro sono nuovi, non tutte le aziende
potrebbero disporre di sistemi adeguati di gestione della salute e della
sicurezza.
L’Agenzia
europea per la sicurezza e la salute sul lavoro ha avviato un progetto
pluriennale sui posti di lavoro verdi. L’anticipazione dei rischi costituisce
un importante compito dell’Agenzia ed essa, in consultazione con le parti
interessate nel dialogo tripartito, sta elaborando una serie di possibili
scenari per analizzare in che modo si svilupperà il lavoro nell’ambito dei
posti di lavoro verdi e quali sfide ne deriveranno dal punto di vista della
sicurezza e della salute sul lavoro (si vedano le relazioni di valutazione
intermedia Foresight
of New and Emerging Risks to OSH Associated with New Technologies in Green Jobs
by 2020 - Phase I: Key drivers of change, Phase
II: Key technologies). Verrà evidenziato il modo in cui le tecnologie
di prevenzione possono essere applicate ai processi decisionali e di
formulazione delle politiche nell’ambito della sicurezza e della salute sul
lavoro. Parallelamente saranno avviate attività di follow-up per analizzare più
approfonditamente i posti di lavoro, i settori e i gruppi di lavoratori “verdi”
considerati ad alto rischio e/o le tecnologie di particolare rilevanza nei
suddetti scenari.
L’Organizzazione
internazionale del lavoro (OIL) celebra la Giornata mondiale per la sicurezza e
la salute sul lavoro il 28 aprile per promuovere la prevenzione degli infortuni
sul lavoro e delle malattie professionali a
livello globale. Si tratta di una campagna di sensibilizzazione che mira a
focalizzare l’attenzione dell’opinione pubblica internazionale sulle tendenze
emergenti nel settore della sicurezza e della salute del lavoro e sull’entità
delle lesioni, malattie e infortuni mortali in tutto il mondo. La celebrazione
della Giornata mondiale della sicurezza e della salute sul lavoro costituisce
parte integrante della Strategia globale sulla sicurezza e la salute sul lavoro
dell’OIL e promuove la creazione di una cultura globale di prevenzione
nell’ambito della sicurezza e della salute con la partecipazione di tutte le
parti interessate.
Leggi
il rapporto dell'ILO Promuovere la
sicurezza e la salute in una economia verde che mette in evidenza la SSL come
parte integrante della promozione di posti di lavoro verdi e un'economia più
verde per ottenere uno sviluppo economico e sociale che è anche ambientalmente
sostenibile.
Fonte:
Eu-osha.
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